Valutazione posturale con pedana

I disordini dell’ATM possono rientrare in quadri più ampi, meritevoli di un’approfondita analisi posturologica. Spesso infatti si presentano alla nostra osservazione pazienti con patologie temporomandibolarie cervicali apparentemente non legate ad una causa precisa evidenziabile strumentalmente, ossia quei soggetti in cui le visite specialistiche di pertinenza e gli esami di laboratorio e strumentali eseguiti, non abbiano evidenziato una causa eziologica. Tra queste: cefalee in vari distretti cranio - facciali con irradiazione al rachide cervicale ed alle spalle, vertigini, acufeni, formicolii a braccia, mani o gambe, atteggiamenti scoliotici, lombalgie.

Infatti, spesso, insieme ai problemi gnatologici strettamente legati all’articolazione temporomandibolare, si abbinano alterazioni posturali riconducibili alle correlazioni esistenti tra masticazione e postura tramite le catene muscolari.

Per questo motivo lo studio della dottoressa Cinzia Biliotti si avvale dell’utilizzo di una pedana baropodometrica (P-Walk), uno strumento che permette di valutare la possibile derivazione dei problemi posturali dal sistema muscolo-articolare della bocca.

Ciò permette di capire la derivazione masticatoria, visiva cervicale o muscoloscheletrica del problema.

Il paziente rimane fermo per pochi secondi in posizione eretta al centro della pedana; il sistema analizza la distribuzione pressoria, la superficie di contatto e le oscillazioni del soggetto, ad occhi aperti e chiusi.

Queste informazioni permettono di valutare accuratamente le caratteristiche dell’appoggio al suolo e le variazioni dell’equilibrio. Un miglioramento dell’equilibrio masticatorio (valutabile anche tramite elettromiografia) generalmente porta ad un migliore equilibrio stabilometrico del corpo e ad un minor dispendio energetico per il mantenimento dello stesso.